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al testo di Adielle
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Ogni volta è un languido addio quello del corpo all' ombra che sia la tua che sia la mia cosa importa se quando m' ami mi confondo così sia quel che sia l' identica cosa e il resto in gloria giorno dopo giorno onda dopo onda. L'altoforno del mio cuore cuce reti per l' indotto transumanza di presepi dai tuoi seni al ventre i tuoi capelli al vento le dita per salire nuda sulle rocce gli occhi per guardare attraverso la corrente flusso scelto delle cose con la bocca puoi scandire le canzoni di una volta ma le labbra per morire su una pelle sconosciuta. Ti ricordi di me? Di quello che più tardi di ora significai? O ne hai perso memoria da una certa voglia in poi? Tanto è uguale.
So usare ancora lo scalpello per rimuovere la vernice e dire buona sera a chi incontro per le scale.
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